I consigli di Sara di The Secret Society a Marta per il regalo libertino a Giovanni
Era da tempo che cercavo qualcosa di speciale da regalargli per il compleanno di Giovanni, qualcosa che fosse davvero indimenticabile. Dopo tante riflessioni e qualche consiglio trovato in rete, ho deciso: gli avrei regalato una serata con TSS.
Non era solo un regalo per lui, ma anche un'avventura per entrambi. Non avevamo mai partecipato a una festa del genere prima d’ora, ma l’idea ci intrigava da tempo. Quando ho trovato il contatto del team di *TSS*, sono stata accolta con una professionalità e un calore che mi hanno subito messo a mio agio. Ci hanno spiegato tutto nei minimi dettagli, rassicurandoci e dandoci ottimi consigli per affrontare al meglio la nostra prima esperienza.
I Preparativi
Non è stato facile mantenere il segreto fino all’ultimo momento, ma sono riuscita a organizzare tutto senza che Giovanni sospettasse nulla. Qualche giorno prima della serata, gli ho rivelato il mio regalo, e il suo volto si è illuminato di entusiasmo e sorpresa. Era emozionato, ma anche un po’ nervoso, proprio come me. Sapevamo che stavamo per entrare in un mondo nuovo, fatto di libertà e scoperta, e ci siamo preparati al meglio, parlando dei nostri limiti e aspettative.
Devo ringraziare Sara di The Secret Society ci mi fornito tutte le indicazioni, consigliandoci di essere aperti, ma senza pressioni. Del resto non sapevo come l’avrebbe presa Giovanni. Idem il dubbio, non indifferente, di dover rinunciare.
L'Arrivo alla Festa
La serata è finalmente arrivata. Appena siamo entrati nella location, una splendida casa di campagna, l’atmosfera ci ha subito presi. Luci soffuse, il caminetto acceso. e in breve tempo ci siamo sentiti parte di qualcosa di speciale.
Non conoscevamo nessuno, ma non ci è voluto molto per rompere il ghiaccio. Le altre coppie erano tutte sorridenti e disponibili, pronte a farci sentire a nostro agio senza alcuna pressione. Abbiamo iniziato a chiacchierare con alcune di loro, scambiando le nostre esperienze praticamente zero!
Dopo qualche drink (per farci coraggio), e molte chiacchiere, ci siamo trovati a esplorare le varie stanze della villa. Alcuni spazi erano dedicati alla socializzazione, altri più intimi, ma tutto era organizzato in modo discreto e rispettoso. C’era un'area lounge con comodi divani, dove potevamo rilassarci e continuare a conoscere nuove persone, e altre zone dove l’atmosfera si faceva più giocosa e sensuale.
Giovanni ed io ci siamo presi il nostro tempo, osservando e vivendo il momento con curiosità. Ci siamo baciati tantissimo. Un po’ per sentirci parte del momento, un po’ per vincere il nostro imbarazzo. Attorno a noi diverse coppie e alcuni persone singole, si lasciavano trasportare. Quella nostra prima sera non interagimmo con altre coppie, solo una mi fece diversi massaggi alla schiena, ma non eravamo ancora pronti del tutto. In sintonia, ma sentivamo che avremmo rimandato alla prossima festa.
Per questo dobbiamo ringraziare Sara.E’ proprio grazie ai suoi consigli, che siamo riusciti a vivere questa esperienza con serenità e divertimento.
Quando la serata è giunta al termine, ci siamo guardati negli occhi.. Eravamo felici, complici, e soprattutto più vicini che mai. Quella festa libertina non era solo un regalo per Giovanni, ma un'esperienza di coppia che ci ha fatto crescere e rafforzare il nostro legame.
Non avremmo mai immaginato che un’avventura del genere potesse farci sentire così in sintonia, non solo con gli altri, ma anche tra di noi. E se dovessimo rifarlo? Beh, non ci sono dubbi: la risposta è sì. Aspettiamo il prossimo party a Brescia.
Marta & Giovanni (Bologna)